Imballaggi, accordo Anci-Conip per cassette per ortofrutta
Siglato un accordo tra ANCI e CONIP per la gestione di una particolare categoria rifiuti, quella costituita delle casse di plastica per ortofrutta. Gli estremi dell’accordo e chi sono i firmatari.
ANCI
L’ANCI è l’acronimo di “Associazione Nazionale Comuni Italiani”. Si tratta di un’associazione di enti locali italiani, fondata nel 1901, che rappresenta e tutela gli interessi dei Comuni italiani a livello nazionale e internazionale.
L’ANCI è composta da tutti i Comuni italiani, che aderiscono automaticamente all’associazione al momento dell’elezione del proprio sindaco.
Tra i compiti dell’ANCI vi sono la promozione e la difesa dell’autonomia dei Comuni, la promozione di politiche a favore dello sviluppo locale e la rappresentanza dei Comuni italiani in Europa e nel mondo.
CONIP
Il CONIP è l’acronimo di “Consiglio Nazionale dell’Industria Plastica”. Si tratta di un’associazione di categoria che rappresenta le imprese che operano nel settore della produzione di materiali plastici, dei prodotti finiti in plastica e delle tecnologie di trasformazione della plastica. Il CONIP ha lo scopo di promuovere lo sviluppo del settore e di tutelare gli interessi delle imprese associate, attraverso l’elaborazione di studi e ricerche, la partecipazione a tavoli di lavoro con le istituzioni e la collaborazione con le altre associazioni di categoria del comparto. Tra le attività del CONIP vi sono inoltre la promozione dell’innovazione tecnologica e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi della sostenibilità e della corretta gestione dei rifiuti plastici.
L’oggetto dell’accordo
In particolare, l’accordo sulla gestione dei rifiuti delle casse di plastica per ortofrutta va a definire quelli che sono i i corrispettivi unitari dovuti ai Convenzionati a copertura dei costi della raccolta, della selezione e dei costi aggiuntivi e suddivisi per tipologia di materiale ed attività svolta.
L’accordo definisce le tipologie di flussi di rifiuti e le modalità di conferimento degli stessi oltre alle procedure per il conferimento degli stessi ai Centri di selezione ed ai centri comprensoriali.
Vengono anche stabiliti i corrispettivi unitari dovuti ai Convenzionati a copertura dei costi della raccolta, della selezione e dei costi aggiuntivi e suddivisi per tipologia di materiale ed attività svolta.
Gli obiettivi
Con l’accordo, le parti intendono.
- regolare la raccolta differenziata dei rifiuti di casse in plastica per ortofrutta o da pallet in plastica di provenienza urbana, o comunque conferiti al gestore del servizio pubblico;
- disciplinare il successivo conferimento degli stessi ai Centri di Selezione, ai Centri Comprensoriali e ad altri impianti ad essi equiparati.
Esso verrà attuato sulla base di convenzioni da stipularsi tra lo stesso CO.N.I.P. e gli enti di governo dei servizi rifiuti oppure i Comuni e i soggetti da questi delegati.