Contributo Ambientale Conai (CAC): pubblicata dal CONAI la guida 2024
Il consorzio nazionale imballaggi (CONAI) ha rilasciato la nuova guida al Contributo Ambientale CONAI (CAC), contenente le informazioni e le indicazioni relative alla gestione degli adempimenti formali utili alla partecipazione al sistema consortile e al versamento del medesimo.
Che cos’è il CONAI
Si tratta di un consorzio privato senza fini di lucro istituito per legge per realizzare il principio di responsabilità estesa (EPR) dei produttori/utilizzatori, in questo caso di imballaggi, a cui aderiscono circa 680 mila imprese.
Attraverso il Contributo Ambientale (CAC) versato dalle aziende, il sistema CONAI può far fronte agli oneri della raccolta differenziata organizzata dai Comuni e delle attività di recupero, riciclo e valorizzazione dei rifiuti di imballaggio.
Le principali novità
Per il 2024 restano confermate le nove fasce ma alcune tipologie di imballaggi in plastica cambiano fascia di appartenenza grazie all’efficientamento dei processi di selezione e al consolidamento della filiera di riciclo. Di seguito si evidenziano i contributi, sottolineando che, in grassetto, sono evidenziate le variazioni contributive.
Per maggiori dettagli si rimanda al sito www.conai.org dove sono presenti le liste con esempi di immagini illustrative delle tipologie di imballaggi:
- Lista imballaggi plastica nelle fasce contributive dal 1° luglio 2023 (fino al 31 marzo 2024)
- Lista imballaggi plastica nelle fasce contributive dal 1° aprile 2024
Per una corretta classificazione degli imballaggi in plastica nelle diverse fasce contributive, è necessario consultare anche le definizioni e le precisazioni riportate nelle stesse liste.
Per maggiori informazioni
https://www.conai.org/download/guida-al-contributo-ambientale-2024/